Stiamo attraversando un periodo sociale di grande tensione, con quantità di informazioni indigeribili, di confusione, di velocità estrema, spesso immotivata.
Qual è il risultato della sommatoria di tutti questi stimoli nell’individuo, nell’essere umano? Tanti strati di informazioni circostanziate, che, sommati l’uno all’altro, trasformano la vita in un sandwich pieno zeppo di così tante “cose“, diverse una dall’altra, da rendere costante ed aumentare sempre di più la pressione psicologica, che ormai è così normalizzata che neanche la percepiamo più.
Ritrovare l’equilibrio e la tranquillità per selezionare gli ingredienti più buoni e nutrienti di questo sandwich ed assaporarne il gusto pieno e tondo dovrebbe diventare l’obiettivo di ognuno.
Le attività che proponiamo in Ananda Marga si propongono di ridare alla persona questa capacità di riconoscere le sfumature dei gusti, dei colori, delle forme, della vita.
Come procedere?
Cominciamo dedicandoci alla Parte 1: disintossicare.
Prima di tutto ci dobbiamo disintossicare dall’abitudine, l’abitudine di dare per scontate le cose, l’abitudine di vedere le cose che non vanno bene e passarci sopra, l’abitudine ai rapporti artificiali con il prossimo, etc.
Per disintossicarci dobbiamo dedicare più tempo a noi stessi, al nostro sé, alla conoscenza di noi stessi, renderci consapevoli del nostro stato e delle nostre necessità.
Quindi passiamo alla Parte 2: praticare.
Praticare quelle discipline che fanno del nostro sé il centro del nostro essere, il centro della nostra esistenza, della nostra vita.
Queste discipline, come lo Yoga, la Meditazione, il Rilassamento, il Training Autogeno, il Tai-Chi, ma anche la Danza, la Biodanza, la Psico-motricità, e altre, ci aiuteranno a RISCOPRIRE il nostro centro, il cuore del nostro essere.
Questa riscoperta ci darà benessere, ci farà sentire unici e grandi, ma non sarà ancora sufficiente. Non sarà sufficiente riscoprirci.
Sarà necessario passare alla Parte 3: mantenere.
Dovremo educarci a mantenere e possibilmente a nutrire questa riscoperta. Un processo quindi di crescita, di evoluzione, di progresso.
E questa è la parte più impegnativa, dove dovremo applicare la nostra volontà.
Dopo aver scelto la nostra via, dovremo impegnarci a continuare a percorrerla con costanza e assiduità, ma soprattutto con piacere, perché sappiamo che stiamo facendo un bellissimo regalo a noi stessi e che nutrire la nostra anima è altrettanto importante che nutrire il nostro corpo.
Vittorio Benvenuto
Vittorio Benvenuto (nome spirituale Vikranta) viene iniziato alla Meditazione Tantrica Ananda Marga nel 1977 e nel 1979 frequenta il Sadvipra Training Center di Copenaghen, ottenendo il Certificato di Merito di Approfondimento delle pratiche spirituali del Tantra e della Filosofia Spirituale e Sociale ProUT (Progressive Utilization Theory) autorizzandolo così all’insegnamento delle pratiche spirituali presso qualsiasi Istituto di Apprendimento. Subito inizia come LFT (Local Full Time worker) a diffondere gli insegnamenti dello Yoga, della Meditazione e di una sana condotta umana.


